L’attività fisica

L’attività fisica è un ottimo alleato della salute, lo sappiamo tutte. Dopo l’intervento chirurgico lo è ancora di più. Recenti studi hanno dimostrato, infatti, che fare esercizio fisico è una delle più efficaci armi di prevenzione delle recidive, in particolare dopo la menopausa. Quindi, se sei una sportiva, dopo essere stata operata potrai tornare, gradualmente, alle tue abitudini.
Se invece non lo sei, niente paura. Non devi iniziare a fare le maratone e neanche ore e ore di allenamento in palestra. Ognuna di noi sa quello che può chiedere al suo fisico, senza esagerare. Molto spesso, per sentirsi bene, bastano piccoli accorgimenti di vita quotidiana: scendere dall’autobus una fermata prima, farsi una bella passeggiata con le amiche, magari rinunciare all’ascensore e fare le scale a piedi. In ogni caso, un po’ di movimento sarà un vero e proprio toccasana, di cui beneficerà non solo il fisico, ma anche l’umore.
Occorre premettere che nel periodo immediatamente successivo all’operazione potrai sentirti stanca, spossata e molto debole. È perfettamente normale: l’intervento, le cure, ma anche il “trauma” emotivo che hai subìto possono aver richiesto un bel po’ di energie. Cerca, quindi, di ricominciare a fare attività fisica poco a poco, in maniera graduale, senza pretendere troppo da te. Qui di seguito, una lista indicativa di sport e attività fisiche utili a rimetterti in forma e anche a prevenire una recidiva.

  • Camminata a passo sostenuto. Puoi dedicarti alle passeggiate fin da subito, non appena te la senti. 20-30 minuti di camminata, tutti i giorni, hanno effetti benefici sulla circolazione, sul tono muscolare, sulla respirazione, sull’appetito e anche sull’umore.
  • Nuoto e acqua gym. Puoi ricominciare ad andare in piscina non appena la ferita dell’operazione si è rimarginata. Gli sport acquatici sono particolarmente adatti per la riabilitazione. Inoltre, la ginnastica in acqua è indicata anche per la prevenzione del linfedema.
  • Palestra. Oltre che utile, iscriversi a un corso, magari con una tua amica, può essere molto divertente. Le palestre oggi hanno le offerte più varie e sicuramen- te troverai la disciplina che fa per te. Il tuo medico e anche il trainer sapranno indicarti i corsi più adatti e quelli, invece, da evitare.
  • Yoga e tai-chi. Perché no? Queste discipline orientali non solo aiutano a man- tenersi in forma, ma hanno effetti benefici sull’equilibrio psicofisico. Insieme a esercizi di respirazione, rilassamento e meditazione sono consigliatissimi!

Puoi ricominciare a praticare, gradualmente, quasi qualsiasi sport ti appassioni: dalla corsa al trekking, dal ciclismo allo sci, fino alla cyclette casalinga, cercando di avere pazienza e di non chiedere troppo al tuo fisico. Attenzione però a tutte quelle attività che possono causare problemi o ferite al braccio interessato. Prima di intraprendere uno sport, chiedi comunque consiglio al tuo medico.
Puoi rivolgerti al Comitato A.N.D.O.S. più vicino che, oltre a consigliati, ti potrà illustrare le attività sportive che effettua direttamente.

(Fonte: A.N.D.O.S. NAZIONALE ONLUS)